La storia del Premio

Il Premio Hystrio è nato nel 1989 da un’idea di Ugo Ronfani, fondatore e a lungo direttore della rivista Hystrio, il trimestrale di teatro e spettacolo più longevo e importante nel panorama teatrale italiano, che da allora lo promuove e organizza. Dopo 8 edizioni a Montegrotto Terme (Padova), nel 1997 il Premio Hystrio si trasferisce a Milano, assumendo la struttura di osservatorio privilegiato delle nuove generazioni di artisti della scena.

Il Premio corre da sempre su un doppio binario, rivolgendosi soprattutto alle giovani generazioni di artisti, ma anche ai grandi nomi della scena italiana, secondo lo spirito di creare una staffetta fra generazioni di artisti, fra chi aspira a intraprendere la carriera del palcoscenico e chi ha già ottenuto importanti risultati.

Negli anni, il Premio Hystrio si è ampliato introducendo, oltre al concorso per giovani attori (Premio Hystrio alla Vocazione), nuove sezioni di concorso (Premio Hystrio-Occhi di Scena per fotografi under 35 e Premio Hystrio-Scritture di Scena per autori under 35), aumentando i momenti spettacolari e di incontro con il pubblico e creando sempre nuove occasioni di visibilità e di sinergie professionali per i partecipanti.

Per rendere possibile questo, dal 2011, il Premio Hystrio si è trasformato in un piccolo festival dedicato alla creatività giovanile in ambito teatrale che si svolge a Milano in tre giornate a fine giugno, e ha inoltre ampliato le proprie strategie di comunicazione, creando un nuovo sito dedicato e utilizzando i social networks (Facebook, Tumblr, Youtube e Twitter).

 

Finalità del Premio Hystrio

 

1) Creare, mediante i tre concorsi per giovani artisti in cui è articolato, un’occasione di visibilità e di inserimento professionale nell’attività teatrale, consigliando anche agli artisti più meritevoli percorsi formativi ad hoc e consegnando loro dei riconoscimenti in denaro per incentivare l’approfondimento formativo.

2) Far conoscere al pubblico sia i giovani talenti emergenti sia gli artisti più interessanti e già affermati della scena italiana, in un ideale passaggio di testimone generazionale.

 

Le quattro sezioni del Premio

 

Il Premio Hystrio è diviso in quattro sezioni:

1.    Premio Hystrio alla Vocazione – per attori under 30

2.    Premio Hystrio – Scritture di Scena – per drammaturghi under 35

3.    Premio Hystrio – Occhi di Scena – per fotografi under 35

4.    Premio Hystrio – per artisti già affermati della scena italiana

 

1. Premio Hystrio alla Vocazione

Dedicato ad aspiranti attori under 30, si articola in 3 diverse fasi che si svolgono tra maggio e giugno:

– le pre-selezioni (per gli autodidatti e coloro che non provengono da scuole istituzionali di teatro)

– le finali delle preselezioni

– le selezioni finali 

La giuria della finale è composta da registi e direttori di teatri pubblici e privati e i premi consistono nell’attribuzione di Borse di studio ai primi classificati nella sezione maschile e femminile, oltre che nella segnalazione di altri tre talenti emergenti.

Il Premio Hystrio ha visto sfilare alla propria ribalta ormai oltre 3.000 giovani, ai quali ha offerto un’importante occasione di visibilità professionale, grazie a giurie composte da addetti ai lavori, registi e direttori di teatri pubblici e privati.

Ai vincitori il Premio Hystrio ha assegnato, in ventitré edizioni, circa 50 Borse di studio, che hanno aiutato i giovani ad affinare la propria formazione o realizzare i loro primi passi nella professione.

 

2. Premio Hystrio Scritture di Scena

Dedicato a drammaturghi under 35, nasce dal desiderio di conoscere e monitorare le ultime generazioni di autori teatrali, offrendo loro concrete occasioni di visibilità e di verifica del proprio lavoro attraverso momenti spettacolari e attraverso la pubblicazione e la diffusione editoriale.

La giuria è composta da rappresentanti della direzione e redazione di Hystrio, critici, docenti e registi. Il premio consiste nella pubblicazione del testo su Hystrio e nella sua mise en espace in una delle tre serate finali del Premio Hystrio, nel mese di giugno.

 

3. Premio Hystrio Occhi di Scena

Organizzato in collaborazione con il Centro per la fotografia dello spettacolo di San Miniato, è dedicato a fotografi di scena under 35. La giuria è composta da fotografi, artisti ed editori.

I vincitori del premio avranno diritto alla pubblicazione del proprio lavoro sulla rivista Hystrio e su un catalogo edito da Titivillus, a una borsa-lavoro per realizzare un reportage su due produzioni del Teatrino dei Fondi/Titivillus Mostre Editoria di San Miniato, alla partecipazione gratuita a due moduli del Corso di Formazione Avanzata di Fotografia organizzato presso IED Milano e alla possibilità di vedere il proprio lavoro esposto a San Miniato durante la stagione successiva. È prevista, inoltre, l’esposizione collettiva dei migliori reportage selezionati in occasione del Premio Hystrio durante le giornate finali del Premio, a Milano.

 

4. Premio Hystrio, per artisti già affermati della scena italiana

Diviso in 7 categorie (interpretazione, regia, drammaturgia, Altre Muse, Premio Hystrio-Provincia di Milano, Premio Hystrio-Castel dei Mondi, Premio Hystrio-Teatro a Corte, dal 2015 denominato Premio Hystrio Teatro Piemonte Europa), è destinato a personalità di rilievo della scena italiana. Dal 2015 il Premio Hystrio ha attivato una collaborazione con l’Associazione Mariangela Melato per ospitare l’omonimo Premio dedicato ai giovani attori già affermati riconoscendone il talento.

La giuria del Premio Hystrio è formata dal direttore, dai redattori e dai collaboratori fissi della rivista Hystrio.

Nel corso della sua lunga storia, Hystrio ha premiato fra gli altri:

Antonio Albanese, Giuseppe Battiston, Alessandro Bergonzoni, Ascanio Celestini, Paola Cortellesi, Maddalena Crippa, Emma Dante, Alessandro Gassman, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio, Valerio Mastandrea, Flavia Mastrella/Antonio Rezza, Paolo Rossi, Antonio Latella, Kim Rossi Stuart, Toni Servillo, Filippo Timi, Gianmarco Tognazzi e tanti altri.